Le basi materiali della significazione
Giorgio Prodi
"Oppure si assume un campo di osservazione indeterminato, ipotizzando che le possibilità umane del comunicare - dalle prime organizzazioni antropologiche alla logica formale e alla poesia - siano date come frutto di antecedenti naturali sempre più antichi, e che la possibilità di ricevere e trasmettere segni sia un fatto ancestrale, o addirittura il modo stesso di organizzarsi degli oggetti biologici, man mano più differenziati fino a produrre complessi sistemi di trasmissione segnica di tipo culturale. Non è possibile allora fissare a priori una soglia semiotica. Il campo deve essere totalmente aperto verso le origini, e rimanere comunque indeterminato.
Se si adotta questo secondo criterio, il modo di procedere [della semiotica] non può che essere sperimentale e concreto: però, correlativamente, il discorso si allarga e si approfondisce nel tempo, e i contorni disciplinari scompaiono, mentre compaiono e si definiscono gli oggetti di cui si parla. Allora la semiotica è una interessante opportunità di parlare di cose che, comunque e sotto qualsiasi nome, ci riguardano da vicino."
Se si adotta questo secondo criterio, il modo di procedere [della semiotica] non può che essere sperimentale e concreto: però, correlativamente, il discorso si allarga e si approfondisce nel tempo, e i contorni disciplinari scompaiono, mentre compaiono e si definiscono gli oggetti di cui si parla. Allora la semiotica è una interessante opportunità di parlare di cose che, comunque e sotto qualsiasi nome, ci riguardano da vicino."
درجه (قاطیغوری(:
کال:
1977
خپرندویه اداره:
Bompiani
ژبه:
italian
صفحه:
262
لړ (سلسله):
Nuovi saggi italiani 21
فایل:
PDF, 4.03 MB
IPFS:
,
italian, 1977